giovedì 13 agosto 2015

BUONE VACANZE A TUTTI

Cari lettori e lettrici vi lascio un post prima di partire.

Per qualche settimana non ci sarò, ma non vi dimentico anzi vi ringrazio per le vostre visite che mi fanno sempre un immenso piacere quando vedo che il numero di visitatori aumenta.
Sarà per me un digiuno digitale, per ricaricarmi  e trovare nuove energie con cui ripartire e magari qualche idea nuova
In questi giorno mi dedicherò alla lettura... e al relax.
Comunque a tutti i miei lettori assidui e casuali, vecchi e nuovi, a chi deve ancora partire oppure è già tornato o a chi lavora...
Vi auguro di passare un sereno Agosto!
A presto Ciao!!!! 


HAPPY HOLIDAYS.... FELICES FIESTAS... FROHE FEIERTAGE... JOYEUSES FêTES...

martedì 11 agosto 2015

I LOVE MINI SGOPPING
Sophie Kinsella

Buona sera Lettori del Blog!

Come sempre quando si tratta questo genere di romanzi, c'è da premettere che non parliamo di alta letteratura, ma semplicemente di libri svuota testa che mi aiutano a rilassarmi e  farmi quattro risate.


TRAMA:
Becky Brandon (nata Bloomwood) era convinta che essere madre fosse una passeggiata, ma naturalmente deve ricredersi. Ora che la piccola Minnie ha due anni è a dir poco un uragano. Becky esclude che sua figlia sia una bambina viziata, anche se in realtà non sa come fare con lei, forse c'è proprio bisogno di una supertata come quelle dei reality televisivi. Non che questo le faccia piacere, anzi. Una cosa è certa: Becky si deve dare una regolata con le spese - a modo suo, però -, e lei è animata dalle migliori intenzioni. Questo comunque non le impedisce di organizzare una strepitosa festa a sorpresa per il compleanno del marito Luke.

LA MIA OPINIONE:
Come per tutti i libri Sophie Kinsella FANTASTICO...
Con "I love mini shopping" ci regala l’ennesimo episodio della vita di Becky tra situazioni surreali, avvenimenti paradossali e buffi, capaci di strappare molte volte un sorriso, insomma, la nostra amica tanto chic quanto pasticciona, ci accompagna ancora una volta ad osservare divertite la sua vita frenetica, alle prese con la figlia sempre più ingestibile (tale madre tale figlia), la tata, la crisi economica, l'enigmatico marito, le amiche e la famiglia.
In questo suo romanzo ho notato con piacere che il rapporto tra Becky e i genitori viene messo maggiormente in luce rispetto ai precedenti, ma sempre con i soliti clichès (bugie a fin di bene, sotterfugi, piccole e spiritose trovate), mentre il rapporto tra Becky e Luke è appena accennato e questo mi dispiace parecchio, io avrei voluto leggere qualche vicenda in più di questa coppia.
Il libro è scritto in modo scorrevole, immediato e brillante, le vicende sono semplici, divertenti, un po' irreali, anche se a lungo andare diventano un po' ripetitive.
Non arricchirà di certo la mia cultura personale, ma i libri della Kinsella mi servono per rilassarmi e sognare un pochino visto che le vicende sono comunque sempre contornate da un frizzante tocco di romanticismo!
Lo consiglio a chi vuole passare delle ore spensierate.
Buona lettura a tutti!!!


domenica 2 agosto 2015

IL TURISTA
Olen Steinhauer

Buona sera a tutti!!!
Il libro di cui vi parlo questa sera risale alle mie vecchie letture di thriller.
L'autore all'epoca era poco conosciuto in Italia qui sotto troverete una sua mini biografia per chi non lo conoscesse.


OLEN STEINHAUER è nato in Virginia, si è spostato a vivere in diversi stati americani, Georgia, Mississippi, Pennsylvania, Texas, California, Massachusetts e New York. Fuori dagli Stati Uniti ha vissuto in Croazia (quando si chiamava ancora Yugoslavia), nella Repubblica Ceca e in Italia. Ha trascorso un anno in Romania, esperienza che gli ha ispirato un romanzo.

TRAMA
Milo Weaver ha trascorso anni a guardarsi intorno sospettoso, anni a ingollare anfetamine e a osservare il tremito continuo delle sue mani, e a sentire Grainger, il suo ex capo, declamare incipit di capolavori letterari per comunicare in codice il contenuto di nuove missioni. Una vita fatta di un incessante susseguirsi di città, volti minacciosi e cupe ossessioni, come l'interminabile caccia alla Tigre, un killer capace di uccidere come, se non addirittura meglio di lui.
Milo Weaver era, infatti, un "turista". Uno di quelli che, secondo il Libro nero del turismo